Forum e dintorni...

[Dlinkdaniele]

Forum e dintorni...

Cogliendo l'occasione di rallegrarmi per la nascita del forum Amici di Luca Stella, voglio esprimerti cosa ne penso
I forum oramai non sono più partecipati.
Sono utilizzati solo come una sorta di enciclopedia dove all'occasione andare a ripescare problematiche risolte su parti elettriche, meccaniche e strutturali.
La parte negativa è che sottrae interventi diretti che seppur ripetitivi apportano dialogo e linfa vitale tra gli utenti.
In buona sostanza restringono gli interventi al minimo essenziale.
Per mio conto, il tempo dei forum è finito.
C'è un gran bisogno di risposte celeri,di mostrare e mostrarsi senza attendere senza ricercare tra i menù (spesso obsoleti)
insomma vivere in diretta un evento, un problema, un immagine.

Prendete questo post non come critica ma come spunto di riflessione e dibattito.
Parliamone....

[LucaStella]

Daniele intanto grazie per aver aderito all'invito di pubblicare qui, visibile a tutti, il messaggio che avevi mandato solo a me.

Ritengo che quando si parla di qualcosa di interesse comune e che coinvolge tutti, sia meglio non parlarne tra noi due ma permettere a tutti coloro che lo desiderano di poter riflettere assieme. Quindi grazie di vero cuore per aver aderito al mio invito.

Detto questo, io credo che:
1) non esista una crisi dei forum ma una crisi di chi gestisce i forum, prova ne sia che in questo breve periodo di funzionamento del nostro, siamo quelli con la maggior produzione di post
2) anticipo quello che dirò stasera a "dopo il TG", ovvero che esiste una crisi nei social, dovuti al fatto che durante la pandemia hanno bloccato post di persone che raccontavano cose che, per qualcuno, non erano pubblicabili. Adesso si scopre che alcuni di questi interventi erano bloccati per motivi poco chiari (vedi il Qatargate) e quindi i social stanno perdendo di credibilità e la gente di allontana da loro e questi sono dati che stasera presenterò. L'alternativa? I forum una delle più gettonate al momento.
3) il forum c'è anche perché è previsto dallo Statuto e dal tesseramento che vogliamo fare. Lo vogliamo chiudere? Non serve? Benissimo, chi lo dice si assume il compito di trovare una alternativa altrettanto valida.

[Dlinkdaniele]

Luca tu sai bene quanto mi sono speso sui forum, sai bene quanto mi costi la riflessione fatta, con ciò non voglio dire di avere la verità in tasca, tantomeno di voler far chiudere un forum.
Tutto nasce da attente riflessioni sulla mancata partecipazione anzitutto femminile ma non solo quella.
La modalità di postare un argomento, l'informazione di una risposta ad un quesito,
del semplice dialogare dell'utile e il futile.

Detto ciò, lunga vita ai Forum che sono la parte più concreta dell'essere caravanisti.

vi seguo.
Un abbraccio a tutti gli Amici che seguo qui e altrove.

[Paolo]

Può essere benissimo che i forum siano finiti, non lo sono le parole con la loro forza evocativa, e talvolta con la loro debolezza.
Credo che debbano essere prevalenti i contenuti rispetto al mezzo.

[Dlinkdaniele]

Ciao Paolo.
Bella frase la tua.
Va comunque aggiunto la cosa più rilevante tra forum e altri modi di comunicare.
Sui forum, la maggior parte degli iscritti usa un nick.
Un modo per farsi conoscere solo a pochi e solo in parte.
Questa cosa limita molto i criteri di convivialità e la dice lunga sulla privacy e sul come intavolare un rapporto di amicizia con tutti gli utenti.
Si finisce a creare un gruppo lasciando ai margini il resto.
Per ora mi limito a dire ciò.
Ma ce ne sarebbe da dire in merito...

[LucaStella]

Daniele, come ti ho già detto in privato, la cosa che mi perplime è il fatto che una critica così dura e netta nei confronti di chi utilizza un nickname sui forum, viene da te che utilizzi un nickname.

Se proprio credi in questa tesi, perché non cambiarlo? Francamente non capisco.

[Dlinkdaniele]

Si hai ragione Luca.
Questa cosa va spiegata agli Amici di Luca Stella.
Ecco, intanto Dlink Daniele è :
Daniele Luigi Pulici.
Perchè prima Danielik ed in seguito DLink Daniele?
Perchè solo da 2 anni mi sono iscritto a FB non per farmi conoscere (che era una cosa secondaria) bensì per lanciare Caravan Forum su quello che ritengo sia il suo futuro.
Quindi, la persona passa deltutto in secondo piano.
Solo in seguito, conoscendo voi, e Lorenzo e Marzia, Lorenza Grampa e tante altre persone con le quali mi scuso di non riuscire a citarle tutte, mi resi conto che non potevo più creare un altro profilo nominativo se non perdendo tutto quanto costruito.

Ammetto l'errore.
Riguardo la critica "Dura" in realtà spiace molto sia apparsa tale.
In realtà non volevo ferire nessuno.
Mi limitavo a riportare la differenza tra i due mezzi di comunicazione.

[Federica72]

Forum e dintorni...

Cogliendo l'occasione di rallegrarmi per la nascita del forum Amici di Luca Stella, voglio esprimerti cosa ne penso
I forum oramai non sono più partecipati.
Sono utilizzati solo come una sorta di enciclopedia dove all'occasione andare a ripescare problematiche risolte su parti elettriche, meccaniche e strutturali.
La parte negativa è che sottrae interventi diretti che seppur ripetitivi apportano dialogo e linfa vitale tra gli utenti.
In buona sostanza restringono gli interventi al minimo essenziale.
Per mio conto, il tempo dei forum è finito.
C'è un gran bisogno di risposte celeri,di mostrare e mostrarsi senza attendere senza ricercare tra i menù (spesso obsoleti)
insomma vivere in diretta un evento, un problema, un immagine.

Prendete questo post non come critica ma come spunto di riflessione e dibattito.
Parliamone....

Ciao Daniele, quelli che tu elenchi come difetti, per me sono pregi. Preferisco i cari vecchi forum ai social contemporanei. Nei forum le conversazioni sono ordinate, si segue - più o meno - il filo del topic e si può arrivare ad una certa profondità (o grado di approfondimento). I social al contrario sono confusionari, veloci e superficiali. E ripetitivi in modo imbarazzante. Certa gente pretende risposte dagli altri su tutto, senza sforzarsi in una minima ricerca o attivazione personale ("dove vado questo weekend?"). Il fatto che i forum siano oggi poco frequentati è un grosso dispiacere per me, ho dovuto ripiegare su Telegram e (solo recentissimamente) su Facebook.
Avanti con la prossima opinione! Ciao a tutti

[Dlinkdaniele]

Cara Federica,
recensioni come questa scaldano il cuore.
Ce ne fossero di più come te!

un piccolo inciso:
Non sono io che giudico superati i forum
ciò che ho elencato come "difetti" sono un ragionamento di altri utenti.

un abbraccio,
Daniele.

[Paolo]

Forum e dintorni...

Cogliendo l'occasione di rallegrarmi per la nascita del forum Amici di Luca Stella, voglio esprimerti cosa ne penso
I forum oramai non sono più partecipati.
Sono utilizzati solo come una sorta di enciclopedia dove all'occasione andare a ripescare problematiche risolte su parti elettriche, meccaniche e strutturali.
La parte negativa è che sottrae interventi diretti che seppur ripetitivi apportano dialogo e linfa vitale tra gli utenti.
In buona sostanza restringono gli interventi al minimo essenziale.
Per mio conto, il tempo dei forum è finito.
C'è un gran bisogno di risposte celeri,di mostrare e mostrarsi senza attendere senza ricercare tra i menù (spesso obsoleti)
insomma vivere in diretta un evento, un problema, un immagine.

Prendete questo post non come critica ma come spunto di riflessione e dibattito.
Parliamone....

Ciao Daniele, quelli che tu elenchi come difetti, per me sono pregi. Preferisco i cari vecchi forum ai social contemporanei. Nei forum le conversazioni sono ordinate, si segue - più o meno - il filo del topic e si può arrivare ad una certa profondità (o grado di approfondimento). I social al contrario sono confusionari, veloci e superficiali. E ripetitivi in modo imbarazzante. Certa gente pretende risposte dagli altri su tutto, senza sforzarsi in una minima ricerca o attivazione personale ("dove vado questo weekend?"). Il fatto che i forum siano oggi poco frequentati è un grosso dispiacere per me, ho dovuto ripiegare su Telegram e (solo recentissimamente) su Facebook.
Avanti con la prossima opinione! Ciao a tutti

Assolutamente condivisibile